Francesca – Una storia di ricordi, legami e condivisioni

Ciao, sono Francesca. Se dovessi disegnare una linea della vita, Quercia ne farebbe parte da sempre! Avevo meno di 5 anni quando approdai in questa realtà, quella che allora era l’Associazione Spazio Aperto e mia mamma era una delle prime volontarie.
Ricordo i primi ragazzi: Antonella, Bruno, Marina, Morena, Luigi e le loro famiglie. I primi soggiorni, le camminate dell’Amicizia tutti insieme. E poi quell’odore di pannelli nuovi. Quando l’attuale Centro Socio Educativo resta chiuso per un po’ è possibile sentirlo ancora. Io lo sento e nella testa sono subito RICORDI. Tanti.

Ero molto piccola: le prime sfide, quel normale chiedermi “sarò all’altezza?”. Il primo soggiorno in montagna come volontaria fu stupendo. Avevo 18 anni. Ricordo tutto.
La festa di carnevale, le slitte, la cioccolata calda. I soggiorni al mare o in montagna sono momenti magici. Una vera condivisione di Vita. Mi mancano molto, sono sincera.
Ed è Vita ogni giorno in Cooperativa. Perché è questo che si fa. Si vive. Si condivide.
Si cresce.

Negli anni ho potuto lavorare in più servizi. I primi progetti, l’entusiasmo, le tante idee. Le “prese in carico” in cui si mette tutto sé stessi per capire, proporre, condividere, crescere. Le nuove attività, l’avvio del laboratorio artigianale in quella minuscola stanzina al vecchio Servizio Formazione Autonomia, l’ippoterapia, piscina, teatro… e tanto altro ancora.

E poi l’ultimo periodo in Comunità Alloggio e quel meraviglioso clima familiare che si vive, condividendo ogni momento: il risveglio, il film sul divano insieme, il cambio armadi…cose che profumano di casa!

Ora ho 40 anni. Da 4 anni non sono più dipendente della Cooperativa. Ho voluto dare spazio ad altre mie passioni che spingevano forte, ma che non mi hanno allontanata da Quercia. Sono rimasta socia ed in questi anni ho potuto “danzare” con alcuni ragazzi e tuttora con uno splendido gruppo di “mamme danzanti” (come amo chiamarle io).

Quanta vita condivisa. Quante cose cambiate. Nuovi ragazzi, colleghi volontari, attività e poi i ragazzi e i colleghi di sempre. Amici. Foto e aneddoti che accompagnano questi anni. C’è qualcosa di “pancia” che mi tiene continuamente legata a Quercia…e credo che questo non cambierà mai!

Grazie a te e al tuo 5×1000 la Quercia è vicina alle persone in tanti traguardi della loro vita.

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