Ciao, sono Alessandro. Sono un ragazzo di 24 anni, sono in Quercia da 5 anni e frequento il Servizio Formazione all’Autonomia.
All’inizio del mio percorso ero molto “chiuso”, adesso mi sento più forte e cresciuto. Ho imparato diverse cose che oggi mi permettono di essere pronto per nuove esperienze.
Ho imparato a fare tante cose con l’argilla e ho scoperto che mi piace tantissimo lavorare con le mani. Il calore che avverto quando maneggio il materiale sprigiona energia e creatività. Dopo la cottura in forno, vedere quello che IO sono riuscito a realizzare, è emozionante e gratificante.
Durante il primo lockdown sono stato parecchio in casa e mi sono creato un laboratorio dove “ho dato vita” ad alcuni oggetti. In questo modo non ho perso il ritmo nel fare le cose, ma questo isolamento non è stato bello. Mi mancavano gli educatori e i miei compagni e il tenere sempre la mascherina, rispettare le distanze, disinfettare sempre le mani e le cose mi ha un po’ destabilizzato, avevo paura e non volevo più uscire di casa.
Il covid mi ha spaventato molto, ma adesso, grazie all’aiuto degli operatori, sono riuscito a sbloccarmi e riprendere una quasi “normalità”. Spero tanto che si continui così, anzi deve andare sempre meglio e nessuno deve più ammalarsi per il virus.
Io, quando immagino il mio futuro, vedo un Alessandro impiegato in un posto di lavoro, con dei colleghi con cui andare d’accordo e scambiare due chiacchiere. Vedo anche un Alessandro che va a vivere da solo in un appartamento con qualche coinquilino.
In questi anni, grazie al percorso che svolgo in Quercia, ho imparato tante cose e mi sento pronto o quanto meno ho l’entusiasmo giusto per affrontare le altre sfide e avventure della vita.